CERCARE L’ESSENZIALE NELLA MENTE E NEL CELLULARE
Giada B., 16 anni
Mindfulness a Scuola
L’oggetto che ho scelto per rappresentare il percorso di Mindfulness a Scuola è stato il cellulare, per due motivi:
- è l’oggetto che ho utilizzato per ascoltare le meditazioni e praticare sia il body scan che lo yoga;
- mi è venuto da paragonare il cellulare alla nostra mente. Infatti il cellulare è un oggetto che può essere molto importante, ma allo stesso tempo è una grande fonte di distrazione. Così è la nostra mente, così piena di ricordi e pensieri che potrebbero distrarci, ma essenziale per vivere. Grazie alla mindfulness si impara a cercare sia nella mente che nel cellulare l’essenziale e a saper usare ogni strumento.
Alle volte è stato difficile trovare il tempo per praticare, la voglia di farlo e a volte ho avuto sonnolenza. Ma mi sono sentita più rilassata dopo la meditazione e grazie a questa esperienza ora riesco a gestire meglio le mie emozioni, soprattutto quelle negative, e dopo un evento spiacevole riesco a non pensare costantemente a quel momento ma vado avanti e sto nel presente.